BUDRIO (Bologna) – Da lontano si intravedono delle macchie bianche e rosa in mezzo all’acqua stagnante: sono fenicotteri che stanno pasteggiando tranquillamente in un campo di patate sommerso, circondati da bins trasportati dall’acqua fuoriuscita dal fiume Idice, che ha rotto gli argini ed ha allagato centinaia di ettari con cipolle, patate e cereali.
L’evento, giunto alla 4° edizione, si è svolto a Salsomaggiore Terme dove gli allievi dell’Istituto alberghiero Magnaghi Solari hanno rivisitato ricette contadine ‘smarrite’ ma riscoperte dagli agriturismi
‘Spoja lorda in brodo di ortiche e guanciale’: è il piatto elaborato dalle allieve dell’istituto alberghiero di Salsomaggiore Terme, Rosa Carrittiello e Giorgia Rociola, coordinate dall’Agrichef Massimo Bottura dell’Agriturismo Palazzo Manzoni di Ravenna che ha ottenuto il massimo del punteggio nella edizione 2023 di Agrichef.
Via libera dell’Europa alla modifica del disciplinare dell’Aceto balsamico di Modena: le modifiche sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, dopo un iter iniziato nel 2015. In sintesi, le novità prevedono l’aumento della densità minima prevista abbassandone al contempo l’acidità e con la possibilità di affiancare alla dicitura ‘Invecchiato’, l’indicazione del periodo minimo di invecchiamento pari a 3 anni.
BOLOGNA-MODENA, 6 aprile 2023 – “Le gelate di queste notti mettono a rischio vigneti e frutteti che sono in piena in fioritura: l’ennesima ondata di freddo tardivo rischia di compromettere le produzioni agricole di Modena e Bologna”. Lo evidenzia Alberto Notari, presidente di Cia – Agricoltori Italiani Emilia Centro che descrive la difficile situazione climatica che ha visto temperature notturne scendere sotto lo zero sull’intero territorio, con punte di meno 5 gradi nelle prime ore del mattino.
LOIANO (Bologna) – I dettagli della Nuova Pac 2023-2027 la centro di un incontro tecnico divulgativo tenutosi a Loiano. A spiegare le novità i tecnici Cia. Hanno partecipato, tra gli altri, Alberto Notari e Marco Bergami, rispettivamente presidente e vice presidente di Cia Emilia Centro.
SAN LAZZARO (Bologna) – Non è la prima volta che i cinghiali fanno incursioni nelle prime colline del territorio bolognese. Nei giorni scorsi gli ungulati hanno devastato l’uliveto dell’azienda agricola Bonazza, nel comune di San lazzaro di Savena e nel perimetro del Parco regionale dei Gessi bolognesi. Nel fondo del conduttore, Ermanno Rocca, un nutrito gruppo di cinghiali ha distrutto duecento alberi e arrecato danni per svariate migliaia di euro, e non si tratta della prima sgradita ’visita’. Nonostante negli ultimi mesi la prevenzione ed il controllo di questi suidi da parte dell’ente Parco sia stata potenziata, purtroppo non mancano segnalazioni da parte di imprese agricole e cittadini. Purtroppo la densità è ancora elevata e gli accorgimenti per dissuadere gli animali talvolta è insufficiente. “Apprezziamo lo sforzo del Parco – commenta la Cia – ma occorre temere monitorata costantemente la situazione affinchè non si verifichino più episodi del genere”.
MODENA – È un’intesa importante, che fa da apripista, quella siglata dal Consorzio di Burana e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Modena che consentirà un capillare monitoraggio degli iter che consentiranno al Burana di concretizzare ben 200 milioni di euro di opere a difesa e sviluppo del suo esteso comprensorio.
La nuova Pac è concepita per plasmare la transizione verso un settore agricolo europeo sostenibile, nell’ambito della politica riformata i finanziamenti saranno distribuiti in maniera diversa rispetto alle riforme precedenti, fornendo sostegno agli agricoltori per attuare soluzioni innovative, dall’agricoltura di precisione ai metodi di produzione sostenibili.
Pertanto diventa importante riuscire a comprendere le opportunità che tale riforma può offrire, per costruire in maniera specifica il proprio indirizzo colturale. Questo lo scopo principale degli incontri tecnici informativi che Cia Emilia Centro organizza sul territorio delle province di Bologna e Modena aperti a tutti gli agricoltori interessati.