Il Decreto-legge 13 giugno 2023 n. 69 convertito con modificazioni dalla Legge n. 103 del 10 agosto 2023prevede all’art. 10 il divieto di abbruciamento di materiale vegetale, di cui all’art. 182 comma 6-bis del D. Lgs. 152/2006, da novembre a febbraio e in luglio e agosto.
Lo scorso 20 novembre è stato sottoscritto dalle associazioni di categoria – Cia Emilia Centro, Cia Imola, Federazione provinciale Coldiretti Bologna, Confagricoltura Bologna – l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo provinciale di lavoro degli operai agricoli della provincia di Bologna, scaduto il 31 dicembre 2023.
Con leIstruzioni Operative n° 123 del 12 novembre 2024Agea stabilisce i requisiti per accedere agli Aiuti Nazionali per il Fondo per la Sovranità Alimentare Seminativi 2024. Possono presentare domanda le aziende con i seguenti requisiti:
A seguito degli eventi alluvionali che hanno colpito, a partire dal 17 settembre 2024, il territorio della Regione Emilia Romagna, compreso quello dell’area metropolitana di Bologna, e dei conseguenti danni registrati a persone, abitazioni e cose, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli straordinari eventi atmosferici. La Camera di Commercio di Bologna prevede un fondo di 500.000 euro per l’assegnazione di contributi finalizzati a rimborsare alle imprese una quota di alcuni dei costi sostenuti.
Dinamica organizza il corso che consente di adempiere al requisito di “sufficiente capacità professionale” finalizzato all’ottenimento del titolo di imprenditore agricolo professionale. Le lezioni si svolgeranno online nel periodo 14 gennaio – 29 aprile 2025 nelle giornate di martedì e giovedì, orientativamente dalle 17.30 alle 20.30. Il corso della durata di 150 ore, affronta tematiche quali: aspetti legislativi, amministrativi ed economici in cui opera l’impresa agraria, analizzando il contesto produttivo di riferimento.
Le aziende agricole possono presentare domanda di contributo nell’ambito del bando ISMEA- Fondo Innovazione per finanziare l’acquisto di macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura, macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia; le nuove attrezzature dovranno essere dotate di tecnologia di tipo 4.0 e/o di sistemi che applichino tutte le nuove tecnologie di interconnessione, sistemi di monitoraggio, risparmio energetico, controllo e risparmio nell’utilizzo dei prodotti fitosanitari, motori a zero emissioni nel caso delle macchine mobili non stradali.
L’Ausl di Imola nell’ambito del Piano Mirato per la prevenzione degli infortuni in Agricoltura e dell’attività di vigilanza ha riscontrato alcune criticità relative all’uso dei carri per la raccolta frutta quando identificati come piattaforme elevabili e sull’utilizzo di alcuni tipi di sollevatori telescopici che prevedono infatti verifiche periodiche (previste dall’allegato VII del Decreto 81) e una specifica formazione per gli utilizzatori.
Agea ha definito le modalità applicative del decreto ministeriale che istituisce, anche per l’anno 2024, un contributo per il sostegno della filiera frutticola della pera.
“Smettiamola di chiamare emergenza climatica fenomeni che sono ormai diventati ordinari, una costante climatica. Forse ragionando in questa maniera, cambiando radicalmente punto di vista, si riuscirà finalmente a cambiare approccio e a ragionare in termini di piano strutturale di interventi e di opere” – commenta Luana Tampieri, presidente di Cia Imola, dopo aver trascorso la giornata di ieri non solo a raccogliere segnalazioni delle aziende agricole, in particolare nelle zone di pianura attorno a Castel Guelfo, Giardino e Sasso Morelli dove il Sillaro è esondato in più punti, ma anche a guardare i suoi campi che si trovano proprio in quelle zone nuovamente allagati per la scarda manutenzione dei corsi d’acqua.
Il comparto zootecnico dell’allevamento del suino si trova a dover fronteggiare alcune problematiche sanitarie complesse e che avranno riflessi sul futuro dell’intero settore. Al fine di fornire una occasione di informazione e confronto, l’AUSL di Imola ha scelto di dare il suo contributo tecnico su alcuni argomenti di forte attualità:
– biosicurezza e peste suina africana; – sostenibilità degli allevamenti e benessere animale; – corretto utilizzo del farmaco.
Per questo organizza una serata riservata agli allevatori del territorio di Imola:
One Health e allevamento del suino: dalla biosicurezza all’antibiotico-resistenza Martedì 19 novembre 2024 alle ore 18:00 | Sede Consorzi Agrari d’Italia di Imola in via Selice, 43– Imola (BO).
Il programma prevede: Biosicurezza negli allevamenti suini – PSA stato dell’arte e prospettive Dott. Geremia Dosa – AUSL di Imola ZOOTECNIA SOSTENIBILE – Organizzazione di un moderno allevamento Dott. Stefano Donati – AUSL di Imola NORMATIVA & BUONE PRATICHE – Corretto utilizzo del farmaco in allevamento & AMR 40’ Cannavacciuolo Annunziata – AUSL di Imola