Aflatossine del mais, cia: le regole per contenerle
Un protocollo d’intesa regionale per la gestione del rischio contaminazione da aflatossine del mais: lo ha sottoscritto la Cia (assieme a tutti gli operatori di settore), con la firma del presidente Antonio Dosi, in cui vengono indicate le norme di per la corretta gestione del prodotto non conforme. Il mais, specialmente in annate siccitose e calde come il 2017, è particolarmente esposto al rischio di contaminazione da queste micotossine che vengono prodotte da alcuni funghi (in particolare Fusarium e Aspergillus), molti dei quali sono ubiquitari e sopravvivono comunemente nel terreno o nei residui colturali.