25/01/18 – RIORGANIZZAZIONE ZOOTECNIA
Approvato Dlgs su disciplina della riproduzione animale
Adeguamento della normativa alla disciplina comunitaria e liberalizzazione servizi (come richiesto da CIA)
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
rende noto che il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto legislativo con il quale si punta alla riorganizzazione dei servizi al settore zootecnico e in particolare della disciplina della riproduzione animale, finalizzata al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dalla politica agricola comune e dalle norme nazionali in materia.
L’adozione del provvedimento legislativo garantirà un adeguamento delle normativa alla disciplina comunitaria, la specializzazione e liberalizzazione dei servizi legati al miglioramento genetico animale, la semplificazione ed ottimizzazione dei modelli organizzativi e la riorganizzazione e valorizzazione delle banche dati e delle informazioni raccolte negli allevamenti zootecnici italiani.
LE PRINCIPALI NOVITÀ
1. Il riconoscimento degli “Enti selezionatori” quali soggetti deputati alla realizzazione e gestione di programmi genetici se in possesso di determinati requisiti;
2. il riconoscimento del principio per il quale la gestione dei libri genealogici e dei registri anagrafici è un necessario strumento della conservazione della biodiversità animale e della valorizzazione delle razze autoctone;
3. il riconoscimento del principio per il quale l’iscrizione ai libri genealogici e ai registri anagrafici costituisce elemento fondamentale per l’individuazione della razza e per la certificazione d’origine;
4. la specializzazione delle attività e della separatezza delle funzioni tra la raccolta dati zootecnici nelle aziende e loro elaborazione ai fini della selezione da parte degli Enti selezionatori;
5. il riordino del sistema di raccolta e gestione dei dati in allevamento, con particolare riguardo agli aspetti legati alla unicità e multifunzionalità del dato raccolto e alle modalità di accesso da parte di terzi, oltreché all’utilizzazione del dato ai fini della consulenza;
6. la costituzione di una Banca Dati Unica Zootecnica a livello nazionale e la definizione da parte del Mipaaf delle modalità di accesso ai relativi dati;
7. la costituzione di un Comitato nazionale zootecnico (CNZ), con compiti di regolazione, standardizzazione e di indirizzo dell’attività di raccolta dati negli allevamenti e di programmazione della politica di settore.