Assistenza creditizia e finanziaria, un servizio della Cia di Imola per soci e non solo
Settembre 2016 – La Cia Agricoltori di Imola ricorda che tra i servizi a disposizione per i soci e non soci c’è quello dedicato all’assistenza creditizia e finanziaria curato da Filippo Danese. Il suo ruolo è quello di seguire le aziende agricole all’accesso al credito, alla pianificazione finanziaria e agli investimenti. “Possiamo aiutarle nei rapporti con le banche – spiega Danese – per i contratti in essere, affiancarli per le varie trattative e supportare le loro esigenze.
Ma possiamo fornire loro anche una consulenza generale per gli investimenti e quindi dare nozioni di base, aiutarli ad essere sempre di più imprenditori perché oggi non basta essere solo un bravo produttore”. E poi l’importanza di anticipare e, quindi, evitare i problemi. “Chiedere prima di fare una scelta – sottolinea Danese – costa molto meno e hai molti vantaggi, chiedere dopo costa di più e potrebbe non produrre vantaggi”. Anticipare anche le necessità degli istituti di credito. “Agevoliamo il lavoro delle banche per velocizzare le procedure. Abbiamo già incontrato diversi operatori e abbiamo chiesto loro di cosa hanno bisogno, di quali informazioni necessitano per sveltire le pratiche. E’ un modo nuovo di porsi, è un modo nuovo di costruire un percorso comune per concordare linee guida che aiutino noi e le banche per migliorare il sistema di valutazione delle aziende agricole. E’ un metodo che premia il merito dell’azienda agricola e la banca, in questo modo, diminuisce i suoi rischi e può concordare condizioni migliori.”. Un modo anche per migliorare cambiando se stessi. “Quello che spesso manca alle singole persone e alle imprese – conclude Danese – è la cultura della prevenzione e della pianificazione. Spesso le persone chiedono aiuto quando è ormai troppo tardi. Per ribaltare questa situazione occorre fare un grande sforzo di educazione. Se non si passa dalla gestione dell’emergenza alla pianificazione, se non si prevengono i problemi invece di curarli dopo, continueranno a verificarsi situazioni di difficoltà per diverse aziende agricole”.