Contributi per la filiera della pera e del kiwi

Il MASAF con il D.M. n. 06284571 del 13 novembre 2023, integrato dal D.M. n. 684904 del 13 dicembre 2023, Agea in data 9 febbraio 2024 ha emanato le Istruzioni Operative n° 10, con le quali ha definito le modalità e i termini per la presentazione delle domande di sostegno per le aziende agricole colpite dalla crisi produttiva della Pera e del Kiwi per la campagna 2023.

 Lo stanziamento per le suddette filiere è pari ad Euro 23 milioni così suddiviso:

• Filiera della pera: 18 milioni di euro;
• Filiera del kiwi: 5 milioni di euro

Le finalità dei decreti sono:

– sostenere le aziende delle filiere frutticole della pera e del kiwi che negli anni 2022 e 2023 abbiano destinato superficie agricola alla coltivazione delle pere e dei kiwi, a condizione che abbiano subito un calo del valore della produzione dell’anno 2023, superiore al 30 per cento rispetto a quella dello stesso periodo nell’anno precedente;

– contrastare le conseguenze economiche derivanti dalla forte crisi di mercato, dovuta ad una serie concomitante di eventi climatici e naturali.

Le imprese agricole per accedere al sostegno devono avere i seguenti requisiti:

• essere iscritte all’Anagrafe delle aziende agricole, pertanto titolari di Fascicolo Aziendale debitamente validato;
• abbiano destinato superficie agricola alla coltivazione delle pere e dei kiwi negli anni 2022 e 2023 come risultante dal Fascicolo Aziendale e in quanto presenti nel Piano di coltivazione grafico alla data del 15 maggio di ciascun anno;
• abbiano avuto un decremento del valore della produzione dell’anno 2023, superiore al 30% rispetto a quella dello stesso periodo dell’anno precedente. 

L’importo dell’aiuto concesso per ogni ettaro coltivato di coltura frutticola è pari a:

• 2.000 €/ettaro per le pere (Pyrus communis L.);
• 1.500 €/ettaro per il kiwi (Actinidia chinensis).

Tuttavia, il massimale concedibile a ogni azienda non può superare il valore del decremento di produzione registrato nell’anno 2023 per gli ettari coltivati, al netto di eventuali altri aiuti pubblici o indennizzi assicurativi di polizze agevolate spettanti al richiedente l’aiuto.

Qualora le risorse non risultino sufficienti a soddisfare tutte le domande pervenute, verrà effettuato un taglio lineare dell’importo unitario. 

L’Organismo Pagatore AGEA renderà disponibili al richiedente, esclusivamente tramite il CAA mandatario, un modulo precompilato riportante i valori delle superfici del piano di coltivazione 2023 e 2022 nonché i valori delle superfici coltivate. La superficie coltivata oggetto di contributo dovrà essere dichiarata dal richiedente e non potrà essere maggiore della superficie risultante dal Piano Colturale.

Il modulo prevede l’inserimento degli altri elementi utili al riscontro dei requisiti richiesti (produzione in quintali per gli anni 2023 e 2022 nonché le relative rese).

Le domande potranno essere presentate a partire dal 14 marzo 2024 e fino al 15 aprile 2024.

Chi fosse interessato può contattare l’ufficio Tecnico della Cia di Imola entro e non oltre mercoledi 13 marzo 2024.